La Diocesi di Vittorio Veneto si estende su un vasto territorio compreso tra i fiumi Piave e Livenza, dalle Prealpi bellunesi alla pianura vicino al mare. Le parrocchie sono 162, raggruppate in 12 foranie per un totale di 350.000 abitanti circa. Sede vescovile è la città di Vittorio Veneto, dove si trova la cattedrale di Santa Maria Assunta.
La Diocesi di Vittorio Veneto trae origine dall'antica Diocesi di
Opitergium (Oderzo) che risale alla seconda metà del secolo
IV. Importante municipium romano, con l'avvento
del cristianesimo divenne sede vescovile.
Dei cinque vescovi conosciuti di Oderzo tre sono venerati
come santi: Tiziano, Magno e Floriano. Il primo è l'attuale
patrono della diocesi e si festeggia il 16 gennaio.
S.E. Mons. Corrado Pizziolo è nato il 23 dicembre 1949 a
Scandolara di Zero Branco.
Ha frequentato il Seminario Minore e poi quello Maggiore di
Treviso. Ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale il 20 settembre 1975.
Tra i vari incarichi affidategli, nel 1981 fino al 1985, è stato
chiamato a svolgere il servizio di Assistente nel Seminario
Maggiore di Treviso ed ha proseguito gli studi, conseguendo la
Licenza in Teologia Dogmatica presso la Facoltà Teologica
dell'Italia Settentrionale. Dal 1985 ha iniziato ad insegnare Teologia
Dogmatica presso l'Istituto Teologico Interdiocesano di Treviso-
Vittorio Veneto e la Scuola di Teologia per Laici di Treviso.
Il 26 gennaio 2008 ha ricevuto la consacrazione episcopale nella
Cattedrale di Vittorio Veneto ed ha iniziato il suo ministero
pastorale in Diocesi.
SUPERFICIE KMQ
ABITANTI CA.
FORANIE
PARROCCHIE
San Tiziano fu vescovo di Oderzo fra il 610 - 632 d.C. Nato circa l'anno 555 d.C., nell’attuale Eraclea, da una facoltosa e distinta famiglia, nella sua adolescenza fu inviato ad Oderzo, dove era vescovo San Floriano che, ebbe cura di educare ed istruire il giovane. Crescendo in età, San Tiziano sentì maturarsi in lui la vocazione al sacerdozio, sollecitato dalla sua inclinazione a mettersi al servizio della povera gente ma anche dagli esempi del suo maestro San Floriano. Questi, a tempo debito, fu ben felice di ordinarlo diacono e poi sacerdote.